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      26 Aprile 2004 
      A fine concerto divertente siparietto con i fan:
 «Ma cosa mi avete fatto fare?» «Ora mi tocca
 cantare sott'acqua» Un tour chiuso a quota 2.500: «Il
 mio saluto in musica»
 
 Claudio Baglioni, super atteso a Livigno, ha
 cantato per quasi due ore
 
 Si è presentato come “L'uomo della porta accanto”
 e c'è riuscito appieno. Entusiasta, elegante,
 disponibile, pronto a condividere emozioni e
 sentimenti. A vederlo dal vivo uno potrebbe non credere
 di essere davanti a un big della canzone come
 Claudio Baglioni che, dopo 56 tappe e la fine di un
 tour da “tutto esaurito”, ha accettato l'ennesima
 “sfida” cantando a quota 2500 metri. Nessun segno
 di stanchezza o di distacco, nessuna parola fuori
 luogo, la battuta pronta: nelle sale del rifugio
 Mottolino molti fans sono riusciti a strappare un
 autografo o a fare uno scambio di battute con il
 loro idolo. Scherza con i ragazzi
 dell'organizzazione, con i giornalisti presenti e poi fuori, sul
 palco, farà lo stesso guadagnandosi la palma
 d'onore della simpatia e della creatività. «La
 prossima volta siamo indecisi - ha commentato
 sorridendo - se cantare tra la lava di un vulcano o
 sott'acqua». Fuori lo aspettano, già con le mani
 alzate, pronti a seguire ogni suo gesto, ogni
 movimento, ogni piccolo suggerimento. Ed è stata una
 carrellata di brani davvero incredibile, per la
 quantità e per la qualità. Una voce di assoluto
 rispetto, molti brani riarrangiati, un interminabile
 duettare col pubblico, passi di danza, vocalizzi,
 una straordinaria capacità, davvero difficile a
 quota 2500, di prolungare la misura della nota
 finale, sei- sette chitarre utilizzate nel corso dello
 spettacolo, creatività e capacità di
 coinvolgimento a 360 gradi. Alcune canzoni del suo ultimo
 album unite a vecchi cavalli di battaglia per un
 “Crescendo” inesauribile. «Anche se arrivare più in
 alto di qui è impossibile. Ma cosa mi avete fatto
 fare - ha commentato rivolgendosi ai suoi fans-?
 E chi ve l'ha fatto fare di salire fin qua?».
 Impossibile non stringersi all'amato, non registrare
 sul telefonino o provare a far sentire dal vivo a
 chi sta a casa brani come “Avrai”, con uno
 splendido accompagnamento al pianoforte, “Mille giorni
 di te e di me”, “E tu”, “Strada facendo”. E poi
 l'immancabile “Quella sua maglietta fina”, “Amore
 bello”, “Tu come stai”, “La vita è adesso”.
 «Grazie. Non ho parole - ha salutato Baglioni - ma vi
 saluto solo con la mia musica». D. Gur.
 
       
      26 Aprile 2004 
      
      Un autentico successo baciato dal sole il concerto sulle nevi di Livigno presentato da Elenoire
 Casalegno e Paolo Manila Ice Party: maxifesta in
 quota per 5000 Giovani in delirio per il folk rock
 di Van De Sfroos, ovazioni per Baglioni
 
 Daniela Gurini Un evento con la “E” maiuscola,
 uno spettacolo assolutamente originale, magico,
 divertente e unico al tempo stesso. Oltre 5000
 persone sono salite ieri a Livigno per assistere al
 megaconcerto che ha visto come protagonisti Claudio
 Baglioni e Davide Van De Sfroos. Una
 manifestazione davvero imponente, per i numeri, la qualità
 dello spettacolo, l'organizzazione impeccabile e
 per quel “tocco di magia” offerto come sempre dalla
 location del concerto ovvero l'area antistante il
 M'eating Point Mottolino. Neve splendida e il
 sole che, per la prima volta in quattro edizioni di
 “Livigno Ice Party”, ha accompagnato l'intera
 manifestazione. E poi, un vero “miracolo” per il
 Piccolo Tibet, probabilmente anche grazie alle
 partenze intelligenti, ovvero nessuna coda in entrata
 e traffico scorrevole pure in uscita. E questa è
 solo la bella cornice di un quadro fantastico
 animato da due big della canzone come De Sfroos e
 Baglioni: per il primo un palco a “cielo aperto”,
 lungo il lato d'arrivo della cabinovia; per il
 secondo una struttura mastodontica, di sicuro
 effetto, proprio davanti al M'eating Point. Ore 12 a
 quota 2500 metri: Elenoire Casalegno e Paolo
 Manila, presentatori ufficiali della manifestazione,
 fanno capolino sul primo palco e la festa ha
 inizio. Un rapido scambio di battute e poi con un
 “Siamo noi a dover rompere il ghiaccio” irrompe sulla
 scena Davide Van De Sfroos con la sua band. Un
 impatto dirompente, col “botto”, che ha subito
 ripagato i numerosi fans del menestrello «laghèe» che
 fin dalle 8.30 erano appostati in quota per
 guadagnarsi un posto in prima fila. Molti i ventenni
 anche provenienti dal comprensorio dell'Alta
 Valle: dall'altro lato, intanto, i fans di Baglioni
 iniziavano a prendere posto. E da subito un vortice
 di folk-rock ha preso il sopravvento con “Kapitan
 Kurlash” seguito dall' “inno dei disperati”, come
 l'ha definito De Sfroos, alias “Sugamara”. Molto
 apprezzate dal pubblico anche le bizzarre
 presentazioni del cantautore lariano: a tutti quelli che
 hanno contrabbandato nella vita dedico “De
 Sfroos”; alla vita di frontiera (origine del successo
 di Livigno) e a chi ha avuto a che fare con la
 storia parlo di Walter, “Il figlio di Guglielmo
 Tell”. Poi il cambio d'abito del cantante ovvero il
 passaggio dal berretto al classico cappellino che
 contraddistingue l'artista. “Non posso cantare
 Signore delle cime; siamo in montagna e vi dedico
 Ave Maria”: continuo lo scambio di battute col
 pubblico. “Pulènta e galèna frègia”,
 l'apprezzatissima “Sulla via del Pamir”, canzone mai pubblicata,
 brano che eleva l'animo e lo spirito: “Siate in
 empatia con me” ha suggerito Davide Bernasconi.
 Neanche mezz'ora di pausa e gli occhi di tutti
 puntati su un altro palco, quello centrale: un solo
 grido “Noi, noi no” e le mani alzate per non
 smettere più di applaudire per due ore. Entra Claudio
 Baglioni, rigorosamente vestito di nero, un nero
 elegante ma al tempo stesso sbarazzino, una
 carica inesauribile per trascinare 5000 persone in un
 vortice di musica, lo spettacolo sicuramente più
 lungo visto al Mottolino, proprio un vero
 concerto nel quale l'artista non si è di certo
 risparmiato.
 
 
       
      26 Aprile 2004 
      Vip e 
      dintorni Rocca e Omar Pedrini mischiati nel pubblico
 
 Una festa della neve e della musica. Un mix
 esplosivo avvalorato da una splendida giornata. Due
 palchi, due generazioni, due momenti da gustare
 appieno: al Mottolino è successo anche questo. Da un
 lato teenagers col classico boccale di birra in
 mano pronti a cantare a squarciagola canzoni
 dialettali; dall'altro coppie di innamorati, giovani e
 più “attempati”, mano nella mano, ad attendere
 l'arrivo del loro idolo. Due modi diversi di
 interpretare e di vivere la musica, di raccontare
 “storie” di tutti i giorni, di creare entusiasmo tra
 la folla. Davide Van Des Sfroos e Claudio
 Baglioni: davvero un connubio vincente per il Piccolo
 Tibet. Si è notato anche questo nello splendido
 anfiteatro naturale del Mottolino. Tanta gente
 “diversa”, tanto colore, numerosi stands, giochi di
 luce e di tecnologia davvero all'avanguardia ma
 soprattutto tanta ottima musica. Ed anche alcuni vips
 non hanno voluto mancare all'evento. Chi, come
 Don Antonio Mazzi fondatore delle comunità Exodus,
 ha voluto essere presente per ringraziare
 personalmente Baglioni per la sensibilità dimostrata
 verso le problematiche sociali, in particolare per
 il suo impegno a sostegno dei portatori di
 handicap. Anche questo è accaduto in alta quota, lontano
 dai clamori del pubblico, nelle sale del rifugio
 Mottolino. Si sono gustati uno spettacolo unico
 anche il campione di sci Giorgio Rocca e il
 cantautore Omar Pedrini (reduce dalla partecipazione
 all'ultimo festival di Sanremo) che, sottolineando
 l'unicità del concerto, si è augurato che questo
 sia solo l'inizio di un lungo matrimonio tra
 musica e spettacolari scenari montani. E ad
 aggiungere colore ci ha pensato anche lo staff del
 Mottolino: moltissime le persone in divisa fluorescente
 facenti parte dell'organizzazione. Oltre 200 le
 persone impegnate nell'evento alle quali si devono
 aggiungere tutte le Forze dell'Ordine che hanno
 garantito il regolare svolgimento della kermesse
 canora. d. gur.
 
 
  
      26 
      aprile 
      Baglioni in alta quota
 Oltre 5mila spettatori hanno raggiunto Livigno
 per assistere al concerto che Claudio Baglioni
 (nella foto) e Davide Van De Sfroos hanno tenuto a
 2.500 metri di altitudine, dove sono stati
 allestiti due grandi palchi nell'ambito del «Livigno Ice
 Park 2004» in vista dei prossimi Mondiali di sci.
 Don Antonio Mazzi ha voluto essere presente al
 concerto per ringraziare personalmente il
 cantautore romano per la «sensibilità dimostrata verso le
 problematiche sociali, in particolare per il
 sostegno ai portatori di handicap». Tra gli altri
 ospiti il campione di sci Giorgio Rocca e il
 cantautore Omar Pedrini che, sottolineando l'unicità del
 concerto, si è augurato che «questo sia solo
 l'inizio di un lungo matrimonio» tra musica e
 spettacolari scenari montani».
 
      Corriere Adriatico
 
       26 
      Aprile 
      Applausi per il cantautore romano e Van De Sfroos
 in Valtellina
 In tanti per Baglioni a quota 2500
 
 LIVIGNO - Oltre 5.000 spettatori, secondo gli
 organizzatori, hanno raggiunto ieri Livigno per
 assistere al concerto che Claudio Baglioni e Davide
 Van De Sfroos hanno tenuto a 2.500 metri di
 altitudine, dove sono stati allestiti due grandi palchi
 per ospitare l'evento musicale 'più alto'
 d'Europa. Elenoire Casalegno e Paolo Manila hanno
 intrattenuto il pubblico preparando l'inizio della
 festa. Alle 12 Van De Sfroos ha iniziato, seguito,
 alle 14, da Baglioni, salito sul palco per l'atteso
 Concerto Bianco. L'artista ha eseguito alcuni dei
 più grandi successi e dei brani tratti da 'Sono
 io', l'ultimo album, coinvolgendo per oltre due
 ore i fans. Anche don Antonio Mazzi ha voluto
 essere presente e ringraziare personalmente il
 cantante per la sensibilità dimostrata verso le
 problematiche sociali, in particolare per il sostegno ai
 portatori di handicap. Tra gli altri ospiti,
 anche Giorgio Rocca, sciatore il campione di sci,
 grande fan dei due artisti, e il cantautore Omar
 Pedrini che si è augurato che questo sia solo
 l'inizio di un lungo 'matrimonio' tra musica e
 spettacolari scenari montani. Il Livigno Ice Party 2004
 si prepara dunque in grande stile all'appuntamento
 con i Campionati Mondiali di Sci che nel 2005 si
 disputeranno a Bormio. L'anno prossimo il Livigno
 Ice Party è così destinato a diventare,
 sostengono gli organizzatori, l'unica e più importante
 rassegna musicale europea in alta quota.
 
       
      26 Aprile 2004 
         Si stima che 
        5mila spettatori abbiano assistito alla performance sulle nevi, a quota 
        2500 metri Van De Sfroos, più fan di Baglioni Trasferta in massa ieri a 
        Livigno per il concerto delle due star  Alessio Brunialti 
        Sempre più in alto, sempre più in alto, Davide Van De Sfroos ha 
        consumato la sua esibizione sulle nevi dei 2500 metri di Livigno, di 
        fronte a un pubblico numerosissimo (5 mila persone, ndr) che ha 
        approfittato di una giornata limpida e illuminata da un sole a picco. 
        Non sono poche le difficoltà per chi deve esibirsi ad alta quota. L'aria 
        più rarefatta potrebbe mandare in iperventilazione chi deve cantare a 
        squarciagola (per non parlare di strumenti delicati come il violino, la 
        tromba e il trombone che risentono assai degli sbalzi di temperatura). 
        Fortunatamente il problema non si è posto né per Davide né per i Desfans 
        giunti in massa, e non è stata una passeggiata, per applaudire il 
        cantore del lago sul cocuzzolo della montagna. All'arrivo una sorpresa 
        che ha scontentato tanti fan: per Van De Sfroos un palchetto risibile, 
        quasi come quelli, improvvisati, sui quali si esibiva all'inizio della 
        carriera. Dall'altra parte un signor palco, con copertura anti vento, 
        per l'idolo Claudio Baglioni. Ora, che questi due artisti non sembrino 
        neppure animali della stessa specie è quasi superfluo scriverlo. Di 
        certo Van De Sfroos e i suoi non si sono lasciati intimidire e hanno 
        proposto un set tiratissimo che ha spinto tutti a ballare sulla neve 
        alta così. Si è trattato quasi di un esperimento antropologico: sì, è 
        possibile saltare sugli scarponi andando a tempo, reggendo una birra e 
        gridando, gridando, gridando. Come sempre in prima fila i Cauboi, che la 
        sera stessa si sarebbero esibiti a Cermenate con il loro coro, hanno 
        fatto le prove ad alta quota. E non si può nascondere, non è 
        campanilismo in trasferta ma un dato di fatto, che quando Baglioni ha 
        guadagnato il suo bel palco in tanti avevano già ripreso l'ovovia per 
        ritornare a valle. Ma era un confronto improponibile già in partenza: a 
        ciascuno il suo pubblico, come è giusto. Baglioni, del resto, è apparso 
        in perfetta forma, certo meno arruffapopoli del «concorrente» sul 
        palchettino. Il quale ha ben pensato di estrarre dal cilindro anche 
        qualche canzone che sembrava perduta per sempre come Lo sconcio e Ave 
        Maria. Tutti quelli che a Cermenate avevano lamentato la scomparsa di 
        Cyberfolk dalla scaletta sono stati ampiamente ripagati con una versione 
        a cento all'ora che ha scatenato l'abominevole pogo delle nevi. Ma non 
        si è registrato nessuno scivolone né da parte del pubblico, che non 
        poteva risparmiarsi anche la creazione del consueto serpentone 
        saltellante che accompagna La curiera (con abbondante salva di palle di 
        neve nel finale), né da parte dei musicisti. Da registrare come la 
        sezione di fiati di Alessio Canino e Pier Giorgio Mucchio (alla tromba e 
        al trombone), la fisarmonica di Saro Calandi e la chitarra dalle mille 
        battaglie di Alessio Lorenzi si siano ben amalgamati con gli storici 
        Angapiemage Persico (violino e bouzuki), Alessandro Parilli (basso) e 
        Diego Scaffidi (batteria).  
       
      25 Aprile 2004 
        
      Grande concerto questa mattina agli oltre 
      duemila metri del Mottolino: il party più atteso dell'anno avrà inizio a 
      mezzogiorno Baglioni a Livigno, più in alto non si può Sale l'attesa anche 
      per Van De Sfroos, oggi altro attesissimo protagonista live 
      CLAUDIO BAGLIONI, GRANDE STAR DEL CONCERTO 
      DI STAMATTINA AL MOTTOLINO DI LIVIGNO 
        
      Alessandro Ceresa Livigno ospiterà oggi i 
      concerti di Claudio Baglioni (alle 14) e Davide Van De Sfroos (verso le 
      12). L'evento è organizzato al termine di una settimana di spettacoli 
      simili, che ha fatto registrare l'adesione di numerosi gruppi 
      indipendenti: DDT Project, Rain Band, Paco Garro Jr. Il concerto in alta 
      quota del 25 aprile, dopo aver ospitato altri artisti (gli 883, i Fichi 
      d'India, i protagonisti di Radio Dee Jay e Ligabue), è orientato 
      all'allestimento di un "rave" che comporti una maggiore pubblicità per la 
      stazione sciistica, grazie ad un investimento notevole sotto il profilo 
      finanziario. Baglioni e Davide Bernasconi (in arte Davide Van De Sfroos) 
      eseguiranno i migliori pezzi dei rispettivi repertori da un palco 
      costruito a 2.400 metri di altitudine, raggiungibile solo tramite gli 
      impianti di risalita. Il biglietto del concerto, unito alla tessera per lo 
      skipass, è in vendita a 25 euro. Van De Sfroos, attore, scrittore e 
      cantante, è noto al grande pubblico soprattutto per i dischi che lo hanno 
      lanciato dal 1998: "Breva & Tivan", "Per una poma", "Capitan Slaff" (un 
      testo scritto originariamente per il teatro, riadattato anche per 
      l'edizione di un libro), "E Semm partì". Quest'ultimo cd, pubblicato a 
      cura della casa editrice Tarantius, contiene dei brani particolarmente 
      apprezzati: "L'omm de la tempesta", "Grand Hotel", "La ballata delle 4 
      carte", "Il ladro dello zodiaco". Tra gli altri pezzi di Bernasconi, 
      all'inizio del proprio tour estivo, sono particolarmente diffusi "Ventanas", 
      "Televisiun", "Cyberfolk" e "Sguarauunda". In seguito alla tappa di 
      Livigno, dove è atteso da indubbio protagonista, Van De Sfroos si fermerà 
      in Svizzera (Canton Ticino), il 7 maggio. Nei concerti, è regolarmente 
      accompagnato da Diego Scaffidi (batteria), Angapiemage Galiano Persico 
      (violino), Claudio Beccaceci (chitarra). Baglioni ha appena finito a 
      Torino la tournée "Crescendo", che lo ha visto impegnato in 56 shows 
      svoltisi nelle città di tutta Italia: da Genova, a Verona, Trieste, 
      Marsala, Assago, Andria, Firenze, Ancona, Chieti, Rimini, Roma... Il 
      Piccolo Tibet rappresenterà la prosecuzione non ordinaria di uno 
      spettacolo che ha conquistato la partecipazione di 360.000 sostenitori. 
      L'artista romano ha definito un programma di melodie vecchie e recenti: 
      "Strada Facendo", "La vita è adesso", "Solo", "E tu…", "Quel piccolo 
      grande amore", "Noi no", "Tieniamente", "Via", "Cuore di aliante". 
      Ascoltando gli ultimi dischi, si segnalano un' "Antologia dal vivo", 
      "Anime in gioco", "Acustico" e " Viaggiatore sulla coda del tempo". 
      Secondo i risultati ottenuti dall'Ice Party l'anno scorso, le persone 
      previste all'ingresso sono centinaia 
        
      
      
             
        
       
      23 
      AprileLivigno, domenica concerto di Baglioni e Van De
 Sfroos
 
 LIVIGNO - «Questo concerto rappresenta un'altra
 grande occasione per vivere la montagna lombarda
 oltre gli schemi consueti,
 ma importanti, dello sport sugli sci. Una
 montagna, quella lombarda, che non è seconda a nessuno
 in Italia e in Europa e che
 sempre più si è attrezzata per garantire al
 turista una varietà di offerte a 360 gradi in grado di
 coinvolgerlo e
 accontentarlo sempre di più». Questo il commento
 dell'assessore regionale lombardo al Turismo
 Massimo Zanello alla
 presentazione del "Livigno Ice Party 2004"
 Uno spettacolare appuntamento con la grande
 musica, in programma domenica a Livigno, il Piccolo
 Tibet della Valtellina, dove
 Claudio Baglioni e Davide Van De Sfroos si
 esibiranno in un emozionante concerto in alta quota. I
 palchi allestiti a 2.500
 mt. nello spettacolare contesto naturale del
 rifugio M'eating Point Mottolino saranno
 raggiungibili solo con gli impianti di
 risalita, e tutto é pronto per accogliere i
 numerosi fans attesi per il Livigno Ice Party 2004.
 Sarà un susseguirsi di
 emozioni tra candidi panorami immacolati, dove
 alle 14 Claudio Baglioni proporrà i grandi successi
 del suo repertorio, le
 indimenticabili canzoni che hanno fatto sognare
 milioni di persone e che hanno reso l'artista
 un'icona della musica italiana.
 Ma il grande cantautore non sarà solo. Prima di
 lui, alle 12 Davide Van De Sfroos inaugurerà la
 manifestazione, esibendosi su
 un secondo palco. L'artista folk-rock comasco,
 con le sue musiche celtiche popolari cantate in
 dialetto "laghée", rappresenta
 ormai un vero e proprio caso nel panorama
 musicale italiano. Elenoire Casalegno e Paolo Manila
 presenteranno l'evento e
 coinvolgeranno il pubblico in una giornata che si
 annuncia davvero unica. E che incorona il
 successo di questa regina del
 turismo: Livigno, alle porte della chiusura
 ufficiale della stagione invernale 2003/2004, registra
 una crescita di quasi il
 10% del turismo rispetto all'anno precedente. Per
 assistere all'evento di domenica è stato previsto
 uno speciale ski-pass, in
 prevendita al prezzo di 25 euro, con cui è
 possibile sciare e assistere gratuitamente ai concerti.
 Il Livigno Ice Party giunge quest'anno alla sua
 quarta edizione, e si prepara in grande stile
 all'appuntamento con i
 Campionati Mondiali di Sci che si disputeranno a
 Bormio nel 2005.
 Un'occasione eccezionale di crescita e di
 sviluppo per la Valtellina e per tutta la Lombardia,
 grazie «all'investimento
 infrastrutturale più rilevante dal dopoguerra ad
 oggi compiuto in quest'area».
 È questo il significato dei 178 milioni di euro
 stanziati per la realizzazione dei Mondiali di sci
 grazie all'Accordo di
 Programma siglato nel maggio 2003.
 Un Accordo che perfeziona l'Intesa Generale
 Quadro tra Regione e Governo nazionale relativa alla
 mobilità complessiva della
 Lombardia.
 Attraverso l'Accordo (sottoscritto anche da
 Provincia di Sondrio, Parco Nazionale dello Stelvio,
 Comunità Montana Alta
 Valtellina, Comuni di Bormio, Valdisotto e
 Valfurva, e Fondazione Bormio 2005 in qualità di
 Comitato Organizzatore
 dell'evento), verranno così finanziati 68
 interventi articolati su due fronti: opere
 infrastrutturali (di competenza e
 co-finanziati dagli Enti locali coinvolti) e
 interventi destinati agli impianti di risalita e alle
 relative strutture
 accessorie.
 Oltre 120 milioni di euro sono destinati a
 garantire l'accessibilità alla Valtellina, grazie ad un
 articolato programma di
 interventi infrastrutturali a breve e lungo
 termine
 
 
        
      
      
               
         
      
      CLAUDIO BAGLIONI PROTAGONISTA DI DUE SERATE INSOLITE. 
      OGGI 
      CANTA IN ALTA QUOTA IL POETA E IL SUO PIANOFORTE 
        
      Il 
      "poeta" Claudio Baglioni è stato protagonista, giovedì e venerdì scorso, 
      in due serate decisamente particolari per l'artista romano, all'Arena 
      dell'Hit Casinò Perla di Nova Gorica. "Buonasera a tutti, dober vecer!" 
      esordisce in entrambe le serate (alla prima potevano entrare 
      esclusivamente i "clienti migliori" del Casinò mentre alla seconda c'è 
      stato il "full"), entrando così in pieno nel clima transfrontaliero. Il 
      cantautore romano, in pista da 35 anni, ha da poco concluso la sua tournèe 
      "Crescendo" che l'ha visto impegnato per oltre nove mesi con un pubblico, 
      si stima, di ben ottocentomila persone. L'abbigliamento scuro che nelle 
      due serate lo vestiva, ben si abbinava con il colore argenteo della 
      capigliatura. Due appuntamenti senza dubbio originali, dicevamo, dato che 
      non c'era nessun musicista ad accompagnarlo ma solo il suo pianoforte a 
      coda, la chitarra, la tastiera. "Mi sento molto strano - confessa 
      alla platea -, dopo tutti i  live di questi ultimi mesi mi sembra di 
      essere a casa di amici". Certo, anche perché la sua è stata una prova 
      difficile, impegnativa, perché ogni stecca si sarebbe sentita benissimo, 
      ma lui, soprattutto la prima sera, tra pochi intimi, ha saputo con 
      maestria tenere sapientemente le corde vocali, pur non risparmiandosi per 
      niente. La scaletta? Beh, quasi identica in entrambe le esibizioni - anche 
      le battute erano fotocopiate - da  "Strada Facendo" a "Solo", "Poster", 
      "Quante volte", "Tutto l'amore che posso", "E  Tu", ma anche "Avrai", "Io 
      sono qui", "Tienimi con te" (con tanto di striscione tra il pubblico), "Tu 
      come stai", tantissime insomma in un'ora e quaranta di show, la prima 
      sera, due ore la seconda. Gran finale con il bis per "La vita è adesso", 
      "Questo piccolo grande amore"e "Mille giorni di te e di me", nessun 
      supplementare la seconda serata nè tanto meno autografi, saluti, abbracci, 
      foto con il pubblico, che è quello che decreta il suo successo. Baglioni è 
      così; riservato, schivo, introverso, in più ci si sono messi i suoi 
      gorilla che hanno impedito a chiunque di avvicinarlo, nonostante il 
      precedente "ok" del road-manager. E' rimasto al nord, Baglioni, anche 
      quest'oggi: alle 14, infatti, sarà a 2500 metri d'altezza, protagonista 
      del concerto sul ghiaccio ad alta quota denominato "Livigno ice Party", in 
      occasione della conclusione della stagione sciistica, raggiungibile solo 
      con gli impianti di risalita. 
        
      
             
        
      
       
      25 Aprile 2004 
        
        INSIEME A DAVIDE VAN DE SFROOS SARÀ 
        PROTAGONISTA DEL CONCERTO D'ALTA QUOTA LIVIGNO SCALDA LE UGOLE PER 
        BAGLIONI 
          
        Livigno. Si esibiranno oggi sulle nevi di 
        Livigno Davide Van De Sfroos e Claudio Baglioni. Settemila i fans 
        attesi al Mottolino per l'evento più importante della stagione nel 
        Piccolo Tibet. Entrambi gli artisti faranno sfoggio dei migliori 
        brani dei loro repertori dal palco allestito a quota 2400 metri. 
        L'appuntamento musicale più "alto" dell'anno è ormai entrato nella 
        tradizione valtellinese. Livigno ha infatti ospitato negli anni passati 
        gli 883, i Fichi d'India i protagonisti di radio Dee Jay e Ligabue che 
        lo scorso anno riscosse un enorme successo. Baglioni è atterrato ieri 
        con il suo elicottero e subito ha animato la località turistica. 
        L'artista si fermerà in valle fino a lunedì mattina. Un fine 
        settimana sulle nevi, per riprendersi dalle fatiche della sua tournée 
        appena terminata con l'ultima tappa di Torino. Numerose le testate 
        accreditate per seguire l'evento che presenta quest'anno un artista di 
        casa nostra, Davide Bernasconi, già apprezzato in un concerto a Chiuro e 
        un grande della musica italiana.   
               
      MUSICA: 
      BAGLIONI E VAN DE SFROOS SULLA NEVE DI LIVIGNO  
      
        
      
      Milano, 22 apr. - (Adnkronos) - 
      
       Un palco in alta quota per Claudio Baglioni e il cantante folk-rock, 
      Davide Van de Sfroos. I due artisti si esibiranno domenica 25 aprile a 
      Livigno per 'Ice Party 2004'', un concerto organizzato sulle piste da sci 
      per chiudere la stagione invernale che, viste le nevicate degli ultimi 
      giorni, proseguirà ancora fino ai primi giorni di maggio. Gia' sulle 
      montagne di Livigno si sono esibiti negli anni scorsi Ligabue, i Pooh e 
      gli 883. Per domenica il comasco Davide Van de Sfroos assicura ''un 
      concerto rompighiaccio per gente che ha ancora voglia di vivere le proprie 
      radici''. Presenteranno l'evento Elenoire Casalegno e Paolo Manela e per 
      assistere al concerto e' prevista la vendita di ski pass speciali a 25 
      euro che permetteranno di assistere gratuitamente alle esibizioni. 
      ''Chiudiamo una stagione sciistica -spiega l'assessore lombardo al Turismo 
      Massimo Zanello - che si e' rivelata positiva grazie alla complicita' del 
      bel tempo. Grazie a questi eventi scopriamo che la montagna non vive di 
      solo sport ma anche di musica e di altri eventi'' 
               
      
       
      14 Aprile 2004 Il 23 
        aprile da Cermenate Per Van De Sfroos un tour con i big: tappa con 
        Baglioni 
          Van De Sfroos 
          Davide Bernasconi L'astinenza sta per 
          terminare: è scoccata l'ora per tutti i «Cauboi» di rispondere 
          all'appello del capo. L'ipotesi di trascorrere un'intera estate in 
          vacanza in paesi esotici dimentichi della curiera, della pulenta con 
          galèna fregia, del Genesio e delle sue avventure è, fortunatamente, 
          tramontata. Dal 23 aprile si ritorna a correre dietro a Davide Van De 
          Sfroos, impegnato in un nuovo tour estivo. Si parte da Cermenate per 
          poi spostarsi a macchia di leopardo un po' in ogni dove. Come fare per 
          programmare questa ennesima avventura. Innanzitutto c'è da consultare 
          i siti di riferimento, quello ufficiale, www.davidevandesfroos.com, e 
          quello del fanclub, www.cauboi.it. Ma una prima occasione di incontro 
          potrebbe essere domenica prossima, il 18 di aprile, in occasione della 
          camminata dell'amicizia promossa da La Nostra Famiglia a Bosisio 
          Parini. E per abituarsi alla futura maratona estiva anche questa 
          domenica non sarà una semplice passeggiata. Alle 18 bisogna 
          trasferirsi tutti a Milano, alla sede della Regione Lombardia 
          restaurata (il Pirellone, tanto per esser chiari). Lì Van De Sfroos si 
          esibirà assieme a nomi come Ornella Vanoni e Lucio Dalla per 
          «battezzare» il grattacielo a due anni dal terribile incidente aereo 
          che causò lo squarcio della struttura. Se supererete queste prove 
          sarete definitivamente pronti per il primo concerto e per tutti quelli 
          che seguiranno. Tra questi concerti si segnala immediatamente quello 
          del 25 aprile a Livigno che vedrà Davide alle prese con un compagno di 
          palco veramente strano per lui: Claudio Baglioni. Presenterà Elenoire 
          Casalegno. Anche questo concerto è impresa da uomini veri: Davide e i 
          suoi canteranno a 2500 metri alle 12. A maggio Van De Sfroos sarà il 7 
          a Biasca, l'11 all'Alcatraz di Milano, il 21 a Imbersago e il 23 al 
          palaIgnis di Varese. Giugno lo vedrà il 4 a Torino, il 6 a Cascina 
          Monlué, il 12 a Cairate, il 17 a Mendrisio, il 19 a Lissone, il 25 a 
          Bolzano, il 26 a Barzio e il 27 a Turate. A luglio il 2 a Seveso, il 9 
          a Voghera, il 12 a Cantù e il 21 a Bottanugo. In agosto il 22 a Piano 
          rancio e il 23 a Trescore Balneario. Al. Br. 
           News] - 9 aprile 2004 (h.12:01)
 BAGLIONI IN ALTA QUOTAConcerto a 2.500 metri per il Livigno Ice PartyClaudio Baglioni sarà il 
          protagonista del Livigno Ice Party 2004, spettacolare 
          appuntamento con la musica in alta quota, che giunge quest'anno alla 
          sua quarta edizione e si prepara all'appuntamento con i mondiali di 
          sci del 2005. Il 25 aprile, alle 14, il cantautore si esibirà a 2500 metri di 
          altitudine, sul palco allestito nello scenario alpino di Livigno. Il 
          luogo del concerto è raggiungibile solo con gli impianti di risalita 
          che da Livigno portano al rifugio M'eating Point Mottolino.
 
 Non sarà solo, dato che alle 12, Davide Van De Sfroos 
          inaugurerà la manifestazione, esibendosi su un secondo palco.
 Nel 2001, per la prima volta, erano stati i Pooh a suonare tra le 
          montagne di Livigno, nel 2002 arrivarono gli 883 e lo scorso anno 
          Ligabue, che per la tappa conclusiva del suo tour Live 2003 radunò 
          sulle piste da sci circa 7 mila appassionati.
 
    MUSICA: BAGLIONI IN CONCERTO AD ALTA QUOTA A LIVIGNO
       
        
          Roma, 8 apr. (Adnkronos) - Claudio Baglioni sara' il 
          protagonista del Livigno Ice Party 2004, lo spettacolare appuntamento 
          con la musica in alta quota che arriva quest'anno alla quarta 
          edizione. Il 25 aprile, alle ore 14, la voce di Baglioni risuonera' a 
          2.500 metri di altitudine, dal palco allestito nel suggestivo scenario 
          alpino di Livigno, il 'Piccolo Tibet' della Valtellina. La location 
          del concerto e' raggiungibile solo con gli impianti di risalita che da 
          Livigno portano al rifugio M'eating Point Mottolino. Baglioni 
          proporra' i grandi successi del suo repertorio. Alle 12, ad inaugurare 
          l'Ice Party, sara' Davide Van De Sfroos, l'artista folk-rock comasco. 
          In passato tra le montagne di Livigno si erano esibiti i Pooh e 
          Ligabue. L'Ice Party e' l'evento conclusivo della 'Music week', la 
          settimana della musica, che coinvolge diversi gruppi musicali in 
          concerti diurni e serale nei locali di Livigno. Con il 2004 si apre 
          una nuova stagione per la manifestazione che culminera' con i 
          Campionati del Mondo ospitati a Bormio nel 2005. (Mag/Pe/Adnkronos) 
 
             
      
      Sai cosa si sta organizzando in occasione del “Livigno ice party 2004”?
 Un evento eccezionale e unico in Italia: il
 concerto di Claudio Baglioni a 2500 s.l.m.!
 E non sarà solo… salirà sul palco a rompere il
 ghiaccio Davide Van De Sfroos!
 I cantanti si esibiranno in due concerti ad alta
 quota, location raggiungibile solo con gli
 impianti di risalita del Mottolino, in una
 scenografia naturale che permette di vedere
 montagne a 360°.
 Lo show si svolgerà all’aperto, nella tarda
 mattinata di domenica 25 aprile 2004, per
 godere al meglio la musica sulla neve: ski & sun,
 snow & fun!
 Approfittane per fare l’ultima sciata!
 Tutte le informazioni le trovi sul sito
 www.iceparty.it
 Passaparola agli amici per ritrovarci numerosi
 sulla neve, baciati dal sole in un bagno di
 musica!
 
 Programma:
 ore 12°° Davide Van De Sfross
 ore 14°° Claudio Baglioni
 
 Prezzi:
 Skipass €25,00
 
 Prevendita presso
 APT Livigno - Tel. 0342.996379
 Ufficio Skipass - Tel. 0342.996915
 Mottolino - Tel. 0342.970890
 Gruppo bancario Credito Valtellinese
 La Pianola di Sondrio e Morbegno
 
 Informazioni:
 APT LIVIGNO - Tel.: 0342.996379
 
 Vendita pacchetti alberghieri:
 2 notti in Hotel
 2 gg skipass
 Concerto
 € 170,10
 
 2 notti in appartamento
 2 gg skipass
 Concerto
 € 98,00
 Per maggiori informazioni consultate il sito
 dell'Associazione Albergatori Livigno.
 
      
      
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