Un incontro dove ci  siamo ritrovati io e la mia amica sole con lui inaspettatamente. Lui  è sceso dalla macchina e si è fermato a parlare un po’ concedendoci  autografi  e foto. Potrei scrivere fiumi di parole per raccontare questo incontro ma non sarebbero mai abbastanza per capire quanto è stato intenso, forte e profondo: quelle sue battute ironiche che al solo ricordo mi fanno sorridere, quei suoi splendidi occhi così penetranti, quel suo sorriso che mi riempie l’anima, quel suo abbraccio così vigoroso, possente, quel suo bacio che mi accompagnerà per sempre, quella sua dolcezza, timidezza e allo stesso tempo virilità che mi provoca un tremito dentro, quella sua disponibilità infinita, quelle tante sensazioni ed emozioni che in un istante si sono affollate in me, quel volere assaporare ogni attimo fermando il tempo affinché quel momento duri in eterno. Quel 7 dicembre 2004 la buona stella ha voluto che incontrassi un uomo unico, impareggiabile che con la sua musica, le sue parole ogni  giorno mi da l’energia, la forza interiore di superare ogni barriera, di andare al di là del muro per guardare nuovi orizzonti. Grazie Claudio.

 

                                                                    Annamaria